Le Forze Armate italiane sono efficienti? Ecco cosa sappiamo e come si potrebbe comportare il nostro Paese in guerra.
ROMA – Le Forze Armate italiane sono efficienti? La circolare dello SME sembra confermare la necessità di un cambio di passo per entrare in guerra. Questo potrebbe dire che i militari italiani non sono pronti ad un ingresso in un conflitto.
Tutte ipotesi che sono confermate da un articolo di money.it. Naturalmente il rischio di un conflitto è davvero molto basso che non rende necessario un addestramento specifico. Ma sicuramente quanto avvenuto in questi ultimi giorni porterà il nostro Paese ad avere una visione differente rispetto a quella precedente.
Perché le Forze Armate non sono efficienti?
Ma perché le Forze Armate non sono efficienti? Per prima cosa i mezzi a disposizione negli ultimi due decenni hanno avuto una drastica riduzione oltre che molti non sono moderni oltre che operativi. Anche per quanto riguarda i militari le notizie non sono assolutamente positivi.
I soldati che hanno preso parte ad almeno una esercitazione bellica è il 20% e per questo motivo c’è bisogno di un addestramento specifico al combattimento. Da precisare, inoltre, che anche dal punto di vista della marina militare i numeri sono molto ridotti come la presenza degli F-35. Insomma, il quadro complessivo è davvero critico e in questo momento sembra essere molto complicato ipotizzare un ingresso in guerra del nostro Paese.
Maggiori investimenti dal punto di vista militare
Proprio per farsi trovare pronta per una guerra, l’Italia ha deciso di aumentare gli investimenti dal punto di vista militare. Si è trattata di una scelta obbligata anche se ha procurato diverse polemiche visto che in molti hanno ipotizzato questo via libera come una intenzione del nostro Paese di entrare in guerra.